La protagonista di questo libro è una donna che, delusa della propria vita, trova sfogo nel raccontare le vicende che l’hanno fatta soffrire e quelle che le hanno dato la gioa di vivere. L’autrice, nata durante lo svolgimento della guerra, restituisce uno spaccato dell’Italia di quei tempi e delle condizioni familiari in cui si trovavano gli italiani nel dopoguerra: pochi soldi da spendere principalmente per il sostentamento quotidiano, bambini ritirati dalla scuola e mandati a lavorare per contribuire alle spese familiari. Questo è solo il contesto della storia che il lettore si trova a leggere, ma la storia vera è quella personale di una donna che sul suo cammino ha incontrato uomini egoisti che l’hanno fatta soffrire. Il lettore accompagna la protagonista in tutta la storia eleggi tutto
La protagonista di questo libro è una donna che, delusa della propria vita, trova sfogo nel raccontare le vicende che l’hanno fatta soffrire e quelle che le hanno dato la gioa di vivere. L’autrice, nata durante lo svolgimento della guerra, restituisce uno spaccato dell’Italia di quei tempi e delle condizioni familiari in cui si trovavano gli italiani nel dopoguerra: pochi soldi da spendere principalmente per il sostentamento quotidiano, bambini ritirati dalla scuola e mandati a lavorare per contribuire alle spese familiari. Questo è solo il contesto della storia che il lettore si trova a leggere, ma la storia vera è quella personale di una donna che sul suo cammino ha incontrato uomini egoisti che l’hanno fatta soffrire. Il lettore accompagna la protagonista in tutta la storia e soffre insieme a lei per i continui gesti meschini che subisce, sperando insieme a lei nel cambiamento che non avverrà mai e percepisce le forti delusioni che solo gli esseri umani sanno causare nell’animo dei propri simili; nelle persone che giurano di amare ma che umiliano senza pensarci su due volte. Il punto di forza di questo testo è il racconto delle emozioni e delle riflessioni che ogni donna umiliata trova nel continuo tentativo di giustificare azioni totalmente arbitrarie e finendo per autocolpevolizzarsi; donne che mettono da parte l’amor proprio al fine di dare ai figli la famiglia che meritano e che sognano.
Leggendo questo testo ci si arrabbia e si prova empatia per la protagonista che, dopo anni di sofferenza, trova la rinascita e l’amore sincero negli occhi del figlio e dei nipoti, pronti ad asciugarle le lacrime e a farle tornare il sorriso.
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