
Sovviene oggi a noi don Carlo col suo consueto garbo e la sua cifra particolare. Il respiro della storia pervade Acciaroli, l’anima del borgo va raccontandosi malgrado la violenza di un turismo disordinatamente cresciuto e l’indifferenza di una generazione altra, diffusamente priva di collante col passato. È più forte, comunque, il ricordo di ieri in noi ed ecco perché abbiamo voluto narrare un uomo e un prete eccezionale che resta, malgrado mille distrazioni, nel respiro della marina, nel cuore di quanti lo hanno conosciuto e vissuto. Le nostre poche parole aiutino le coscienze nel trattenersi a questo modello esemplare e a non deteriore la sua immagine nel tempo nuovo. Questo scritto, con tutte le mancanze sue, resti espressione di affetto sincero e ricordo di un uomo di Dio, veramente capace di lettura, riflessione e Vangelo pragmatico, serva nel tempo come traccia di vero e autentico apostolato. Grazie Don Carlo per la tua testimonianza di fede.